Serie A 1929/30: Alessandria-Roma 3-1
La Roma esordisce in Serie A con una sconfitta 3-1 ad Alessandria. Per i giallorossi, il primo storico goal nella massima serie lo segna Volk.

Il 6 ottobre del 1929 iniziava una storia meravigliosa, un cammino di fede, un amore che avrebbe infiammato cuori per generazioni. Sul campo dell’Alessandria, in un’Italia che ancora imparava a conoscere il calcio moderno, la Roma metteva piede per la prima volta nella nuova Serie A a girone unico. Dopo otto minuti l’Alessandria con un gol di Alessio. I ragazzi in giallorosso, pur sotto di un punto, non si piegarono. Non era solo una squadra: era l’idea stessa di Roma che prendeva forma sul prato verde.
A tenere alta la bandiera romanista ci pensò lui, Rodolfo Volk, il primo grande centravanti della squadra, che al 39’ scaraventò in rete il gol del pareggio. Quella rete fu più di un punto: fu un giuramento. Ma il destino, quel giorno, decise di non sorridere alla Roma, perché nel secondo tempo, Avalle e Ferrari condannarono la squadra a subire la sua prima sconfitta in Serie A. Il tabellino recitava 3-1 per l’Alessandria, ma nei cuori di chi amava quei colori, qualcosa era cambiato per sempre.
Quella Roma, sconfitta sul campo, aveva già vinto nella storia. Aveva cominciato a scrivere la sua leggenda fatta di sudore, orgoglio, lacrime e amore. Perché essere romanisti non significa vincere sempre. Significa esserci sempre. Da quel giorno, la Roma non sarebbe più stata soltanto una squadra: sarebbe diventata una famiglia, una fede, un sogno eterno.